Spesso mi piace pensare che i figli dei nostri figli studieranno sui libri di scuola non più l’Era Arcaica, l’Età dell’Oro, la Preistoria, ma tipo l’Era Netflixiana, l’Età di Spotify, la Tiktokera. Oltre ad essere un pensiero particolarmente peculiare, mi ha fatto riflettere su quanto effettivamente queste piattaforme siano parte integrante della nostra vita.
E allora ho pensato: vuoi che non possano darci il buon esempio?

Ho scoperto che anche le produzioni televisive e cinematografiche possono ricevere dei premi per l’ecosostenibilità. Nel 1991 è stato istituito negli Stati Uniti, l’EMA (Environmental Media Awards) che premia tutti quei film e serie TV che promuovono messaggi ecologici o che utilizzano pratiche sostenibili durante la realizzazione. Non so se avete visto The Good Place, ma ecco è una di quelle premiate.
Oppure il Green Film Certification che valuta e certifica la sostenibilità ambientale delle produzioni come la gestione dei rifiuti, i trasporti a basso impatto, l’utilizzo di energie rinnovabili, il catering sostenibile, e altro.
Serie tv popolari come Stranger Things o Game of Thrones hanno invece adottato alcune delle linee guida promosse dal PGA Green Seal, che riconosce le produzioni che attuano pratiche ecologiche durante le riprese.

In maniera del tutto non richiesta, ho pensato a quali potrebbero essere i personaggi premiati per il loro indiscutibile impegno verso la sostenibilità ambientale.
Se questa classifica comprendesse anche i cartoni animati OVVIAMENTE Lisa Simpson sarebbe la vincitrice indiscussa, ma ahimè parliamo di personaggi umani.

Al quarto posto Sheldon Cooper - The Big Bang Theory.
Nonostante mostri spesso una forte attenzione all'efficienza e al risparmio, anche se principalmente motivato dal suo carattere ossessivo-compulsivo e dal desiderio di controllo, Sheldon ci insegna come anche ai nerd stia a cuore la sostenibilità: oltre a prendere i mezzi pubblici, nell’episodio S04E02 ("The Cruciferous Vegetable Amplification"), Sheldon calcola la durata della sua vita in base al consumo calorico e all'impatto ambientale, arrivando persino a pianificare di ridurre il suo movimento per prolungare la propria esistenza (e implicitamente il consumo di risorse).


Terzo posto per Ted Mosby - How I Met Your Mother
Pur non essendo un personaggio particolarmente noto per i suoi comportamenti ecologici, ci sono momenti in cui Ted mostra una certa sensibilità nei confronti di temi più ampi, come l'ambiente e la natura. Da bravo architetto romantico qual è, dimostra avere a cuore la sostenibilità in alcune occasioni, come quando in S04E20 parla del progetto ecosostenibile della nuova sede della GNB, oppure quando lo ritroviamo a prendersi cura dell'albero di Natale che salva in S02E11 (“How Lily Stole Christmas”).

Medaglia d’argento per i ragazzi di Stranger Things.
I protagonisti di Stranger Things usano creatività e ingegno per riutilizzare vecchi oggetti che recuperano nei vari garage come biciclette, walkie-talkie, attrezzi per costruire trappole e difese contro i nemici. Per loro il riuso creativo è una pratica dell’economia circolare che non deve smettere di esistere e non è così scontato. È vero che erano gli anni ’80, però insomma il consumismo già esisteva (come dimostra il centro commerciale in cui è ambientata la stagione 3).

Rullo di tamburi per Phoebe Buffay - Friends
Phoebe è conosciuta per il suo stile di vita alternativo e le sue convinzioni ecologiche. In vari episodi, sottolinea il suo vegetarianismo e il rispetto per gli animali, come quando protesta contro l'uso della pelliccia o si preoccupa per l'ambiente (S05E18, in cui canta “Smelly Cat”, un inno ironico per gli animali in difficoltà).

Onorificenze a parte, siamo tutti consapevoli che non miglioreremo il mondo con un walkie-talkie, un calcolo sul consumo calorico o il salvataggio di un albero di Natale, ma sicuramente possiamo fare la nostra parte e magari evitare di sprecare troppe risorse... tipo l'uso eccessivo di Netflix (ok, no dai scherzo, almeno Netflix lasciatecelo!!)